domenica 27 giugno 2021

Lookbook | Brand Styling #1

 
Nuova sottocategoria? YOU FUCKIN BET
Quest'anno ho realizzato che amo le sottocategorie, e che sono molto meglio dell'aprire nuove rubriche che hanno poca vita sin dall'inizio (cough cough, Opposite Styling, cough cough).

Mi sono recentemente iscritta ad un club attivo (specie rarissima su Stardoll), DigitalDivas, e uno dei concorsi settimanali che la proprietario organizza si chiama Style A Brand - bisogna creare un intero outfit solo con capi di una certa marca. 
Qualche settimana fa ho partecipato ad un'edizione del concorso, e l'intero processo di creazione dell'outfit mi ha ispirato tantissimo. 
Ho deciso quindi rubare ispirarmi a quel concetto e creare una piccola sottocategoria: Brand Styling.
In ogni puntata, creerò 2/3 outfit basati solo su una marca, per sfidare la mia capacità di creare outfit coerenti e magari analizzare lo stile generale di un particolare brand.

Cominciamo: roll the grafiche fancy!

Outfit Vinyl:
Cropped Wide Rib Turtleneck
Levis Vintage Inspired Belted Denim
Box Shoulder Bag
Black Boot
Loops earrings

Comincio con uno degli outfit che ho portato per il concorso: Vinyl.
Vinyl è una marca abbastanza nuova, e si concentra molto su capi alt-chic e, detta in termini antichi, hipsterini. E' una marca che mi piace molto, e ho diversi capi Vinyl, ma non tanti quanto altre marche OG - quindi, nonostante sia riuscita a creare anche un paio di outfit, non avevo tantissima scelta.
Alla fine ho deciso di usare i miei pezzi preferiti della marca, e ho creato un outfit molto... chic-comfy-glam. Mi piace buttare parole a caso e inventare stili.

Outfit Fallen Angel ♀:
Black Oversized Jacket
Hot Buys Hard Rock Tee
Grungy Jeans
Nineties Platforms
Metal Detail Belt
Chain Necklace
• Hoop Earrings

Per il secondo outfit me la sono data facile: Fallen Angel ♀, una delle marce più vecchie, una delle mie marche preferite, e una marca con uno stile ben definito.
Ho davvero tantissimi capi Fallen Angel ♀, quindi avevo davvero tante possibilità. Ho quindi selezionato alcuni capi che volevo usare assolutamente - la giacca e le scarpe. E' stato poi molto facile costruire tutto il resto dell'outfit e ho creato un outfit puramente punk, perfettamente nello stile della marca.

Outfit IT GIRLS:
• Yellow Turtleneck Jumper
• HotBuys Vintage Stone Washed Denim
• Transparent Heel Boots
• Kelly Inspired Classic Handbag black

Per l'ultimo outfit ho scelto un'altra marca OG: IT GIRLS, originariamente lo Stardoll Shop. Nonostante sia forse la marca di Stardoll più famosa (tutti abbiamo avuto qualcosa dello Stardoll Shop/IT GIRLS), e nonostante abbia davvero tanti capi del brand, non è stato facile creare questo outfit: IT GIRLS ha sempre avuto uno stile generale molto diversificato e poco coerente. Quindi, anche se i capi sono della stessa marca, non è detto che messi insieme creeranno un look armonioso. 
Ho quindi deciso di concentrarmi sulla parte più street-comfy, utilizzando un tanto amato maglione ciccione, degli stivali eleganti, una borsa nera e, finalmente, un paio dei miei jeans preferiti.

Una delle cose più interessanti nella creazione degli outfit di questo post è proprio l'uscire dai propri schemi. Quando creo un outfit qualsiasi, indipendentemente dal pezzo con cui decido di partire, ho sempre dei go-to capi, capi che so di poter usare per completare un qualsiasi outfit. 
Poter utilizzare solo una singola marca però mi ha costretto a ingegnarmi - a meno che i miei soliti capi non siano di quella specifica marca con cui sto lavorando, devo uscire dai miei soliti schemi preimpostati e tentare comunque di creare un outfit che mi piace.

Questa nuova piccola sottocategoria quindi è un'ottima opportunità per me, che mi permette di migliorare le mie capacità (fasulle) di fashionista (fasulla), e allo stesso tempo di vedere un po' che stili si possono creare con una sola determinata marca, e magari creare qualche outfit che vi può piacere.

~

Sono sicura che nella chiusura avevo scritto una cosa intelligente e interessante. Ne sono sicura.
Ma Blogger, il mio acerrimo nemico dal 2012, ha deciso di salvare l'ultima parte per finta, e una volta programmato il post era sparita. Quindi non solo non mi ricordo che cazzo avevo scritto, ma sono piena di rabbia nascosta per questo maledetto sito di hosting di cui non posso fare a meno.

domenica 20 giugno 2021

Did You Know? [Bite-sized] - Play & Earn

 
La mia quest di diventare l'archivista migliore di Stardoll continua!
Continuiamo con la rubrica DYN bite-sized, così magari Blogger la smette di odiarmi per quanto pesanti faccio i miei post.

Parliamo nuovamente di qualcosa di cui inizialmente non sapevo assolutamente nulla, ma che mi ha sempre incuriosito - quindi ho deciso di investigare. Oggi parliamo del sistema Play & Earn, e delle sue reward.

~

Anzitutto, c'è da dire che il sistema Play & Earn c'è ancora. E' il motivo per cui, in seguito ad alcune task, riceviamo degli starcoins e starpoints. Ho già parlato dei vari cambiamenti di questa specifica meccanica in un altro episodio di DYN - La storia degli Starpoints e delle Starpoint Rewards.

Nel 2009 e 2010, però, il sistema era molto diverso.
Anzitutto, gli starcoins e gli stardollars non esistevano - esistevano le monete per le non-Superstar e quelle per le Superstar. 
Gli articoli acquistabili da tutti non avevano nulla accanto al prezzo (sono stati poi trasformati in starcoins), mentre gli articoli riservati alle SS avevano accanto al prezzo una stellina (trasformati poi in stardollars). Ecco un esempio:

Immagine presa da Anarchy on Stardoll
Le doll non-SS, per poter ottenere i loro antichi starcoins (venivano chiamati stardollars al tempo, come vedrete anche dopo, ma per non confonderci li chiamerò starcoins), potevano fare i classici giochini in flash di Stardoll (che ho recensito, se mi permettete nuovamente il self-promo), e guadagnare 5 starcoins al giorno, per un massimo di 50 al mese.

4 starcoins però andavano spesi in quella stessa giornata, e solo l'ultimo sarebbe rimasto passate le 24 ore.

Tra l'altro, proprio per questo motivo, il 26 giugno 2009 ha aperto il primissimo negozio Basics:
Immagini prese da The Stardoll Enthusiast
I capi di Basics erano tantissimi, di ogni colore, e costavano massimo 5 starcoins: le doll potevano tranquillamente andare lì a spendere i loro guadagni giornalieri (invece di perderli per nulla).

Il 10 marzo 2010, però, il sistema Play&Earn cambiò:
Immagine presa da Anarchy on Stardoll
Ora gli starcoins che si potevano guadagnare in un mese erano 70 (sempre con lo stesso metodo di 5 al giorno, 4 da spendere subito), e per guadagnarli si doveva votare una doll, un album, un design, un catwalk, e fare una foto.
Se in un mese si guadagnavano tutti e 70 starcoins si potevano vincere dei premi, ma i messaggi dello staff non dicevano cosa in particolare.

Ebbene, le doll che avevano guadagnato tutti e 70 gli starcoins disponibile quel mese ricevettero questo:
Immagini prese da Anarchy on Stardoll
Era una casa delle bambole, con la primissima bambola collezionabile delle Play & Earn.
Eccolo qui il succo del post: per più di un anno, tutte le doll che riuscivano a guadagnare i 70 starcoins mensili avrebbero ricevuto una nuova bambolina collezionabile, da mettere nella casetta (o ovunque nella suite).

Le doll sono 14 - eccole qui in ordine di arrivo (ho imparato ad usare un nuovo tool su Gimp e volevo flexare):
Abbiamo: Doll (Marzo 2010), PlayAndEarn Doll (Aprile 2010), Play & Earn Doll (Maggio 2010), Punk Doll (Giugno 2010), School Doll (Luglio 2010), Hippie Doll (Agosto 2010), HipHop Doll (Settembre 2010), Fairy Doll (Ottobre 2010), Casual Doll (Novembre 2010), Ballqueen Doll (Dicembre 2010), Sleepy Doll (Gennaio 2011), Hero Doll (Febbraio 2011), Play & Earn Clown (Marzo 2011), Spring Flowers (Aprile 2011).

Dopo l'ultima bambolina, nell'aprile del 2011, Stardoll non ha mai più rilasciato altri articoli per il sistema Play & Earn. Uno dei motivi credo sia stata proprio l'introduzione della doppia valuta: l'11 maggio 2011 Stardoll ha trasformato tutte le monete da non-SS in starcoins, e quelle da SS in stardollars.
Immagine presa da Anarchy on Stardoll (i miei salvatori)
Il sistema Play & Earn non era cambiato, solo che ora c'erano diversi metodi per ottenere gli stardollars, non esistevano più monete solo per Superstar (ma non era facile ottenere dollars senza l'scrizione SS), e tutti i prezzi non-SS erano stati convertiti e moltiplicati x10.

Le bamboline Play & Earn sono alcuni dei pezzi più rari su Stardoll (perché sì, sono vendibili), e per me sono sempre state un mistero: ne vedevo alcune in varie suite, ma non capivo mai cosa fossero (non presentano marca), e in più le trovo davvero adorabili.
Ho quindi deciso di fare qualche ricerca (grazie grafici di Stardoll che non sanno inventarsi nomi creativi, sono riuscita a capire cosa fossero solo grazie a voi), e ho trovato la loro storia davvero interessante - e ovviamente non potevo fare a meno di condividerla con voi, il mio pubblico inesistente preferito.

~

Might fuck around and cercare queste maledette bamboline per tutto il Bazaar finché non mi sento una merda e lascio perdere.

domenica 13 giugno 2021

Did You Know? [Bite-sized] - Il Makeover di Stardoll del 2010

 
Volevate un post cugno? Questo non lo è. Scusate per l'intrinseco clickbait.

Questo post sarà un po' corto - tra tutte le storie che mi sono salvata ce ne sono alcune di abbastanza corte. Ho pensato più volte di lasciarle perdere e portare solo le storie lunghissime e avvincenti (alla Super_Girl, piena di plot twist e questioni morali dubbie). Però queste storie più corte le trovo comunque interessanti, e da brava archivista non voglio vengano perse solo perché sono più corte - quindi ho deciso che suca, le posto lo stesso, ma in una sotto categoria (mi piace farle) di DYN: bite-sized.

Quindi oggi, per il primo episodio bite-sized di Did You Know?, vi voglio parlare del grandissimo Makeover di Stardoll nel 2010, e del mini-store ad esso collegato.

~

Chi era su Stardoll nel 2009? Di certo non io.
Se anche voi vi siete iscritte dopo il 2010, eccovi un ripassino su come si presentava Stardoll al tempo:
Questa e tutte le seguenti immagini sono state prese da The Product Guy, che nonostante le abbia fatte per dire che Stardoll è un sito codato male, mi sono state mega utili. Thanks bro.
Questa era la suite:
Con pure Callie che ti visita di persona, che paura.

Questo era l'antico Salone di Bellezza:
Ignorate l'antivax a destra.

E questo era lo StarPlaza:
Era un sito totalmente rosa shocking, con una homepage un po' incasinata e con delle grafiche semplici e colorate.
Il sito era così sin dai suoi primissimi giorni, non era mai cambiato tantissimo se non per qualche modifica al layout della pagina principale.

Ma la cosa stava per cambiare: il 1° luglio 2010, tutti gli utenti di Stardoll videro una nuova campagna nella homapage:
Immagine presa da Anarchy on Stardoll
Secondo questo annuncio, Stardoll avrebbe ricevuto un makeover totale, e sarebbe diventato un sito più intuitivo, facile da navigare, e con una nuovissima grafica. 
Il messaggio incoraggiava gli utenti a tornare nella pagina per aggiornamenti vari.

Tutti erano molto emozionati - certi speravano in un colore più mutato (non li biasimo), certi speravano in nuove pagine e cose da fare, nuove funzioni.

Su Anarchy on Stardoll, dopo varie ricerche, la scrittrice PinkPunkGirly è riuscita a trovare tre bozze del possibile nuovo look di Stardoll:
Immagini sempre prese da Anarchy on Stardoll
Anche solo da queste bozze si poteva notare la grandissima differenza: questo nuovo Stardoll era più che altro bianco, con davvero poco rosa e viola, e aveva un layout di pagina totalmente diverso.

La campagna del makeover, il 5 luglio 2010, cambiò:
Immagine presa da Anarchy on Stardoll
Il sipario si stava aprendo, con sotto la nuova effettiva interfaccia di Stardoll.

Non era l'unico cambiamento imminente però.
Stardoll, quello stesso giorno, annunciò di aver aperto un loro sito ufficiale: stardollblog.com
Questo nuovo sito serviva non solo per postare le novità di Stardoll, ma anche per interagire con gli utenti e ricevere critiche e consigli.
Screenshot del blog dalla Wayback Machine

Il sito ad oggi sembra non esistere, ma se ci facciamo un giro nei vari archivi possiamo notare come sia semplicemente il sito "attuale" (=non è più attivo dal 2015, trasferendo tutte le comunicazioni allo StarBlog) di Stardoll, officialstardoll.wordpress.com. Non avevano abbastanza soldi per pagare il dominio? I bet.

Il giorno dopo, la tenda di spostò ancora di più: ora era possibile vedere quale dei layout delle bozze avevano effettivamente scelto.
Immagine presa da Anarchy on Stardoll. Seriamente, quel blog è una miniera d'oro per me.
Ecco lo Stardoll con cui mi sono iscritta! Se siete iscritte da un bel po' come me, questa interfaccia vi sarà sicuramente familiare: è stata l'interfaccia di Stardoll per anni.

Quello stesso giorno, nel blog ufficiale di Stardoll fu mostrata la nuova interfaccia del Bazaar - quella che ora tutti conosciamo molto bene:
Immagine archiviata nella Wayback Machine

Insomma, non mancava molto al makeover: il 9 luglio 2010, Stardoll adottò il suo nuovissimo look e lo annunciò sul loro blog ufficiale.
Post di The Official Stardoll Blog
Il motivo per cui ho iniziato a scrivere questo post era proprio questo dettaglio: con l'intero makeover del sito, Stardoll ha rilasciato una mini collezione di benvenuto per tutti gli utenti - con due articoli (ovviamente i più brutti) gratis.

Ebbene, non sento mai nessuno parlare di questo mini-store - ho solo visto in giro per Stardoll la borsa e il vestito, e in maniera davvero sporadica.
So che non è uno store particolarmente memorabile (i capi sono abbastanza brutti dopotutto), ma è davvero raro, semplicemente per il fatto che quasi nessuno sa dell'esistenza di questo negozio.

Insomma, questo era il nuovo Stardoll! Lo Stardoll post-makeover è lo Stardoll con cui sono cresciuta, quindi lo conosco molto molto bene (e lo prediligo). Ma, se vi siete iscritte dopo il secondo makeover, di cui parleremo brevemente dopo, ecco come si era trasformato Stardoll:
Immagine presa da Online Games List
Questa era la suite:
Questa immagine e le successive sono prese da Gamezebo
L'ARMADIO AIUTO CHE AMARCORD ASSURDO

Questo era (ed è ancora) il Salone di Bellezza:
E questo era lo Starplaza (non è diversissimo da come è adesso, ma c'erano alcune cose diverse - tipo un filtro funzionante):
Questa non è stata l'ultima volta che Stardoll ha rinnovato il design del sito: nell'aprile del 2015 Stardoll ha completamente cambiato nuovamente l'interfaccia del sito - interfaccia che il sito utilizza tutt'ora.
Homepage attuale
E' stato un cambiamento radicale, ma non ho mai sentito il bisogno di parlarne sinceramente - forse perché ho vissuto in prima persona il cambiamento, e forse perché non hanno nemmeno rilasciato una maglietta per noi :(

~

Might fuck around and cercare i capi della marca Makeover just because I'm a fuckin nerd

domenica 6 giugno 2021

Mini-Lookbook #14 - io che mi cimento in nuove acconciature edition

 
Sapere tutte le volte in cui sparisco e poi sono tipo "sorry ero impegnata xdxdxd"?
Ecco, se ai soliti esami e allo scazzo generale aggiungete la MALEDETTA tesi che sto cercando di scrivere, potete immaginare in che posto va a finire il blog della mia classifica mentale di Cose Che Mi Possono Passare Per Il Cervello Oggi™.

Ma ora sono qui, dopo una giornata pienissima, per riempirmi ancora la mente e cercare di levarmi il solito blocco dello scrittore che mi assalta almeno una volta la settimana.
Benvenuti ad un mio nuovo lookbook, questa volta edizione "capigliature lol" e anche "oddio a quale ero arrivata l'altra volta?".

Shawk Cardigan, Denim & Supply
Sleeveless Black Cardigan, IT GIRLS
Panel 80s Denim, Nelly.com
Tennis Shoes, Evil Panda (x2)
Babes Shopping Bag, Bonjour Bizou
Round Pilot Sunnies, Callie's Picks (originale Bonjour Bizou)

Ok questo outfit l'ho fatto talmente tanto tempo fa che nemmeno lo ricordavo (cominciamo bene).
Volevo provare delle pettinature che non ho mai indossato prima (e che nessuno indossava mai in giro per i meandri di Stardoll), quindi ho iniziato con questa. 
E' una pettinatura molto particolare, decisamente adatta allo stile grunge. 
Ho provato a creare un outfit semplice e molto molto casual grunge - con un vecchio cardigan, un top che non uso mai, i miei nuovi jeans trovati al Bazaar, e degli accessori grunge.
Mi piace questo outfit, sembra molto quello che indosso nella vita vera quando devo uscire di casa e non posso stare in pigiama - ma continuerò a sperimentare con questa pettinatura.

Yellow Turtleneck Jumper, IT GIRLS
HotBuys Vintage Stone Washed Denim, IT GIRLS
Layer Boot Hide, Cheap Monday
Inspired by Chanel Handbag
Petal Belt, Bonjour Bizou
Round Pilot Sunnies, Callie's Picks (originale Bonjour Bizou)


Seconda pettinatura: Pavlína Pořízková simping time.
Ricordo che questa pettinatura era totalmente schifata su Stardoll anni fa, e sinceramente non la vedo quasi mai in giro. Però un giorno ho trovato una doll fantastica dallo stile grunge-alt-chic (e altri termini vaghi) con questa esatta pettinatura, e mi ha ispirato davvero tantissimo.
Ho creato questo look più classico, reso però s b a r a z z i n o & f r e s h dalla pettinatura.
L'outfit è di per sé molto semplice, ma la pettinatura lo migliora tantissimo - mi piace un sacco e continuerò ad usarla.




CK Tee, Fallen Angel ♀
Vintage Cindy Jeans, Bonjour Bizou
Layer Boot Hide, Cheap Monday
Faux Leather Stud Backpack, Fallen Angel ♀
Chain Necklace, Fallen Angel ♀
Hoop Earrings, Fallen Angel ♀
Safire Full Arm Tattoo Girl, INK'D
Black Out Floral Tattoo Girl, INK'D
Plain Watch, Nelly.com


Round tre: questa pettinatura usata da un sacco di starter doll tanto che al tempo la consideravo bruttissima solo perché era basic.
Beh, la me 15 enne si sbagliava: QUESTA PETTINATURA SLAPPA.
E' incredibilmente versatile e può essere usata davvero per tutto - va bene sì per i look basic e romantici, ma anche, come vedete, per look punk/alt. 
Ho deciso quindi di usare finalmente questa maglietta di Fallen Angel, perfetta per i look alt, i classici Cindy Jeans, stivali e borsa neri, e accessori q.b.

Black Oversized Jacket, Fallen Angel ♀
Heart Cutout Sweatshirt, Evil Panda
Panel 80s Denim, Nelly.com
Layer Boot Hide, Cheap Monday
Studded Messenger Bag, Fallen Angel ♀
Round Pilot Sunnies, Callie's Picks (originale Bonjour Bizou)

Quarto round woo: pettinatura che non usava nessuno e che non usavo nemmeno io e anche perché mi ricordava Twilight (lol ma perché).
Mi sembra in realtà una pettinatura molto carina per dei look più punk/biker (ma biker è uno stile?? boh adesso lo è, sono una visionaria lo so).
L'ho quindi usata proprio per questo - ho preso questa nuova giacca di Fallen Angel (che mi piace tantissimo e ho usato più volte), e l'ho abbinata con i miei soliti stivali, jeans, una felpa carina e accessori vari, in un outfit quasi all-black.






Bardot Fitted Top, Callie's Picks (originale?)
Patchwork Jeans, IT GIRLS
Nineties Platforms, Fallen Angel ♀
Quilted backpack, Nelly.com
Leather Belt, Decades
Chain Necklace, Fallen Angel ♀
Plain Watch, Nelly.com
Hoop Earrings, Fallen Angel ♀


Parte cinque: tombola assurda.
Ho finalmente deciso di usare seriamente questa pettinatura. L'unica volta in cui l'ho usata è stato per uno Steal The Look antichissimo (quello di Jack Strify), e non mi piaceva particolarmente - non cadeva molto bene sulla forma del viso che avevo scelto per quella doll. Col passare del tempo però cominciava a piacermi, è molto semplice e per questo pensavo di poterla usare bene per dei look grunge.
Ebbene, ho scoperto che è una delle mie pettinature preferite. Mi piace davvero tantissimo specialmente per look casual-grunge, con qualsiasi colore. 
Ho deciso di creare un look grunge un po' più high maintenance con questo top a righe e con quelli che sono probabilmente i miei nuovi jeans preferiti (li vedrete spesso in questo post e anche in post futuri, credetemi). Con delle semplici platform e uno zaino, ho creato un look che francamente indosserei totalmente nella realtà (se avessi voglia di vestirmi come una persona sana quando esco).

Oversized Jacket, Nelly.com
Twist it down tee, Nelly.com
Patchwork Jeans, IT GIRLS
Nineties Platforms, Fallen Angel ♀
Godzilla Tote Bag, Evil Panda
Chain Necklace, Fallen Angel ♀

La pettinatura mi piaceva così tanto che suca, la tengo. 
Era appena uscita la nuova collezione di Nelly.com, e mi sono subito innamorata di questa giacca. L'ho presa subito e con cosa l'ho abbinata? Ovviamente con i miei nuovi jeans mega preferiti. Il fatto che siano buggati malissimo e che creino uno spazio trasparente a sinistra della doll non mi dà nemmeno fastidio perché LI AMO.
Ho usato le mio solite platform, il mio solito chocker (che originale che sono) e una tote bag, ed ECCO come mi vesto nella realtà. Life imitates art o qualcosa del genere.




Courdory (belli gli errori di battitura dello staff) Blazer, Bonjour Bizou
Hot Buys Hard Rock Tee, Fallen Angel ♀
Patchwork Jeans, IT GIRLS
Boyfriend Shoes, Callie's Picks (originale Mortal Kiss)
Quilted backpack, Nelly.com
Printed Shawl Turban, Trails

Ricordate quella volta che il sito MS.TQ si è buggato e questa pettinatura costava 10 coins? Beh, io sono stata scema e non l'ho presa.
Però sono stata fortunata e l'ho ritrovata a soli 2 dollars al Bazaar, quindi ho deciso di usarla subito. 
Avevo voglia di creare qualcosa di più complesso, e avevo appena comprato (FINALMENTE) questa giacca dal nome sbagliato di Bonjour Bizou, quindi ho creato un outfit più boohoo (ma sempre con i miei best jeans) ma elegante. 
Ho usato l'Hot Buys Hard Rock Tee per dare un tocco grunge (daje), e ho aggiunto delle scarpe chonke e uno zainetto. Infine ho usato questa fascia che sta bene con pochissime acconciature (ma con questa sta benissime, fiù).

~

Ok, dai, ora che ho postato qualcosa posso tornare a ignorare le mie 100 cartelle per nuovi episodi DYN o continuare a non scrivere il post lunghissimo e impegnativo che ho iniziato 2 mesi fa.
Sono una blogger dedicata e competente.

domenica 2 maggio 2021

Storytime ~ Quella volta che volevo fare la mentore (per qualche motivo)

 
Disclaimer perché sono troppo vecchia per venire denunciata per storie stardolliane: Nonostante nelle mie storie non farò mai nomi, ovviamente queste sono tutte mie opinioni, racconto tutto dal mio punto di vista e dalla mia memoria: nulla è garantito e nulla è sicuro. E' tutto successo tanti anni fa quindi potrei ricordarmi male/sbagliarmi. Quando dico che qualcosa è successo (a meno che non lo specifichi) sono solo mie congetture e mie conclusioni personali. Chiaramente non ho prove che tutto quello che dico sia successo, quindi non bisogna prendere nulla di quello che dico come accuse.

FINALMENTE UNA NUOVA STORYTIMEEEEEEEEE
Cos'altro potrei fare durante le lezioni quando mi annoio sennò?

Quindi, perché non venite con me in un nuovo viaggio nostalgico attraverso le memorie stardolliane?

Nelle mie storytime vi ho parlato dei vari casi umani che ho incontrato per il sito negli anni. Ma ora è tempo di parlare del caso umano più grande di tutti: ME.

Nessuno è senza peccati, e di certo non io. Dopo aver documentato e commentato un po' dei miei incontri più strani, è tempo di smascherare e insultare me stessa.
Questa è la storia di quella volta che volevo disperatamente diventare un mentore.

~

E' la prima metà del 2012. Una Vale ancora 12enne non è iscritta nemmeno da un anno, eppure naviga già Stardoll come una pro assoluta. 
Stardoll era la mia ossessione, ogni giorno tornavo a casa dalle medie e mi mettevo subito a giocare - era un nuovo mondo pieno di possibilità e non riuscivo a farne a meno. 
Non per diventare sentimentale, ma quei momenti di puro amore e divertimento su Stardoll sono alcuni dei miei ricordi più cari, e ci ripenso sempre con grande nostalgia. Fine della tangente.

Avevo già cominciato a fare alcune amicizie (vi ricordo che poi sono diventata fissata con l'avere centinaia di amiche a caso), e mi divertivo a chattare a caso con chiunque fosse disposto a parlarmi. Questo è anche il periodo in cui ho cominciato a spulciare i blog stardolliani più famosi - dove vedevo scrittrici famosissime su Stardoll iscritte da tantissimo e con molte fan al loro seguito. C'erano un sacco di ragazzine come me che idolatravano queste figure, chiedevano consigli e prendevano spunto da loro. 

E, in un momento di narcisismo puro, la mia mente di 12enne pensò tipo "anche io voglio essere così!!!".

Volevo a tutti i costi essere il punto di riferimento per qualcuno, questa figura di ""BiG sIsTeR"" alle nuove e inesperte doll.

La mia nuova missione però aveva già un problema in partenza: ero iscritta da meno di 6 mesi, e davvero tutte le doll che visitavo o erano iscritte da più tempo di me o si erano iscritte circa nello stesso periodo mio.
Come potevo essere la mentore di una persona che ne sa tanto quanto me, su Stardoll??

Comunque (purtroppo) non mi sono scoraggiata e ho continuato a cercare: nelle mie solite giocate tenevo sempre gli occhi aperti per una data di iscrizione più recente, pronta a mandare alla doll in questione una bella richiesta d'amicizia e ad offrire la mia grandissima saggezza da 12enne.

La tragedia? Alla fine, purtroppo, l'ho trovata una doll.
Mentre facevo i miei soliti giri per Stardoll la trovo: una doll nuova, iscritta da solo qualche giorno (non era pratica comune avere doll secondarie al tempo, se non per l'UPV, quindi sapevo già che era davvero un nuovo utente), pronta per essere guidata da me medesima nella sua vita stardolliana.

Controllo la sua lista amiche: bene, ne ha poche. Il mio posto da mentore non può essere stato già occupato.
Le mando una richiesta d'amicizia, in maniera super amichevole, per non lasciarmi sfuggire questa occasione. Non ricordo che le ho scritto, ma probabilmente era una cosa tipo "ehy ciau!! bella doll!! vedo ke 6 nuova, ti va di essere amike??".

Mentre aspetto che la accetti, decido di attaccare: non solo le scrivo nel GB (qualcosa che non ricordo), ma pure le commento l'album - era ancora vuoto, quindi era l'occasione perfetta per iniziare le mie lezioni di vita:

Questa ovviamente è una ricostruzione - la mia doll è conciata in pieno mio stile 2012, e mi ricordo molto bene di averle mandato questo messaggio - ripensandoci, avrei dovuto usare più abbreviazioni per renderla più accurata.

No, plis, non andatevene, giuro che non vi farò più cringiare così forte (per oggi).

Insomma, mi credevo troppo adulta e matura - finalmente avevo trovato qualcuno in terribile necessità di guida nei meandri di Stardoll, e io potevo essere la sua figura di riferimento.
Avevo problemi, sì.

Continuo a fare i miei soliti giri su Stardoll, ma con una nuova forte consapevolezza: finalmente, anche io, ero una mentore. Una mentore come le scrittrici adulte dei miei blog preferiti, piene di conoscenza e ottimi consigli per tutte le loro fan più piccole.

Il giorno dopo controllo la mia lista delle amicizie: la doll ha accettato la mia richiesta!
Aveva sicuramente letto i miei messaggi ed era pronta a scrivermi per sapere tutti i segreti di Stardoll.
La visito per vedere se mi ha risposto ad uno dei miei due commenti - ovviamente per ringraziarmi della mia magnanimità.

Ma questa, purtroppo, non è una storia a lieto fine per la piccola Vale piena di manie di grandezza intellettuale.  

Vi chiedo ora di immaginare lo shock, la distruzione, la disperazione, che Vale 12enne provò nel vedere... questo:
Altra ricostruzione - non è che mi ricordo esattamente come quella doll era conciata, ma probabilmente era tipo così
E, giusto per girare il coltello nella piaga:
Per la cronaca, questo era il commento che si può mettere vicino ad ogni persona nella tua lista amici. 
FUCKIN
BRUTAL

Ora, so che sto usando diverse iperboli per raccontarvi questa storia: non ero davvero distrutta dalla faccenda.
Ma DIO MIO avete idea dell'IMBARAZZO ASSOLUTO CHE HO PROVATO A VEDERE QUELLE RISPOSTE????

Sul serio, il fatto che avesse accettato la mia richiesta d'amicizia per scrivere "sì ma chi sei?" nel commento del mio account nella sua lista amicizie mi ha steso. Ero MORTIFICATA
Vuoi dirmi che le miei intenzioni caritatevoli erano solo incredibilmente fastidiose?????

E quindi, con la coda tra le gambe, faccio finta di non aver mai visto assolutamente nulla - tenendo comunque in ogni caso la sua amicizia, perché fare numero mi piaceva. Non solo fastidiosa, ma pure disperata.

La piccola Vale non ottenne mai il suo tanto agognato status di mentore - e in realtà se lo dimenticò tipo 2 mesi dopo, passando probabilmente alla sua più longeva ossessione: sembrare il più ricca possibile (ossessione di cui vi ho già parlato più volte).

Se volete la mia solita morale spicciola, anche se mi sembra scontata e non troppo morale, eccola qui: NON CERCATE DI FARE LE PERSONE SAGGE QUANDO AVETE 12 ANNI TIPO MA COSA

~

Dai, questa volta era giusto gossippare su me stessa e su quanto fossi una ragazzina scema. 
Non vi preoccupate, non sarà l'ultima volta in cui la piccola Vale delle medie sarà la protagonista di una storytime.
Inserire lenny face or smtng.

Tra l'altro, ecco un altro post che mi sento corto nell'anima. Giuro che la prossima volta ne faccio uno lungo come il layout del blog come il mio solito.

domenica 25 aprile 2021

Did You Know? - Il finto negozio Louis Vuitton

 

Se-rie chonka. Se-rie chonKA. SE-RIE CHONKAAAAAAAAAA
Torno nel mio elemento finalmente, per 1) sentirmi produttiva perché continuo ad aggiungere topic alla coda e mi riempio di merda e 2) mantenere la mia sanità mentale durante le lezioni.
Tanto vale mettersi un po' a cagare fuori qualche storiella più corta, così da avere sweet sweet content e nel mentre fare un po' di spazio nella mia cartella delle fonti (sì alla fine le ho divise per cartelle ma le organizzo comunque in maniera imbarazzante).

Oggi abbiamo una storia un po' più semplice, un po' fine a sé stessa, ma con molti dettagli davvero... peculiari. 
Questa è la storia del Tribute fasullo di Louis Vuitton.

Trasportiamoci con la mente nel 2009. Stardoll era un sito molto diverso da quello che conosciamo adesso, ma aveva già ammassato molti iscritti e il traffico nel sito era altissimo - già qui possiamo vedere infatti la nascita di tantissimi blog relativi a Stardoll.
I prezzi erano incredibilmente bassi, Stardoll era più tirchione che mai, le grafiche si stavano ancora sviluppando e il sito non era stato ancora colpito dalla sua piaga più grande: i Tribute high fashion del cazzo. 
Poi tutto cambiò quando nel luglio 2010 la nazione dei grafici decise di attaccare rilasciando il primo Tribute ispirato a Chanel, ma non è di questo che voglio parlare.

Gli utenti di Stardoll sapevano che certi capi delle proprie marche preferite erano ispirati a dei veri articoli di vestiario di qualche brand famoso, ma nulla più, e di sicuro non c'era un gran numero di capi ispirati a marche d'alta moda.
Immaginate quindi lo shock di tutti gli utenti quando, il 17 aprile 2009, il blog Club Free Stuff mostrò per la prima volta il nuovissimo (e costosissimo) negozio interamente dedicato alla Louis Vuitton - specificatamente ad alcune borse firmate:
Immagine presa da La realtà virtuale in Stardoll perché aveva qualità maggiore
Immagini prese da Club Free Stuff
Gli utenti erano estasiati e non sembravano nemmeno scoraggiati dal prezzo altissimo - erano disposti a pagare così tanto per delle borse Louis Vuitton!

Ma ecco l'inghippo: le borse non erano disponibili nel nostro Stardoll usuale, ma nello Stardoll cinese.
Se pensavate, come me, che Stardoll fosse uguale per tutti i paesi, vi sbagliavate di grosso.

Nell'agosto 2008, come riportato in questo articolo di Television Asia Plus, Stardoll ha annunciato la sua partnership con il conglomerato cinese TOM - Stardoll sarebbe stato finalmente introdotto al mercato cinese attraverso la piattaforma esclusiva di TOM sotto il dominio stardoll.tom.com.
Link all'articolo originale
Il sito era come Stardoll, ma mantenuto su un server completamente diverso (quindi staccato dallo Stardoll originale) e... come posso dirlo... totalmente dopato.
Immagine presa da Menna's Stardoll Blog, e originariamente da Perez Hilton Of Stardoll
Essendo un sito effettivamente separato non dipendeva dall'economia attuale di Stardoll, e quindi regalava iscrizioni SS a tutti gli utenti, ogni singolo capo mai esistito sul sito originale era ancora disponibile e a prezzi stracciati, e c'erano pochissimi iscritti, quindi ogni username era disponibile.
Non è che i vestiti rari disponibili attraverso lo Stardoll cinese si potessero trasferire all'account principale, ma era comunque divertente avere un account mega dopato, se ci si riusciva ad iscrivere: era molto difficoltoso navigare il sito in cinese e superare il processo di autentificazione, che era molto complesso.

Insomma, considerando quanto benevola e indulgente fosse questa versione parallela e totalmente on drugs di Stardoll, non era difficile immaginare che una cosa del genere, mai vista prima (non esisteva nemmeno ancora il termine Tribute!), fosse appena arrivata lì - e molti speravano sarebbe arrivato anche nello Stardoll originale.  

I blog che stavano riportando la notizia sembravano crederci, ma già da qui secondo me si cominciano a vedere le prime crepe.
Anzitutto, nei commenti di quel post di Club Free Stuff c'erano alcuni utenti dello Stardoll cinese perplessi - le foto dello store erano lì, eppure loro non lo vedevano:
Commenti di questo post
Seconda cosa importante da notare è che tutti i blog che stavano riportando la notizia chiaramente non usavano Stardoll cinese (o nemmeno sapevano che cosa fosse), e stavano semplicemente copiando le immagini di Club Free Stuff e rigurgitando le informazioni che avevano visto lì o da qualche altro blog che aveva fatto la stessa cosa.

Non sono mai state pubblicate altre immagini dello store o degli articoli, tranne un'unica volta: a maggio, nel blog stardoll fashion, la scrittrice ha postato questa foto mai vista prima (stesso store + il camerino con una doll e tutte le borse) , dicendo di averla trovata su Google (con un inglese discutibile):
Foto e articolo da stardoll fashion
Ora, io ho cercato l'immagine su Google, e questo blog è letteralmente l'unica fonte da cui può provenire. Quindi o la foto l'ha davvero trovata da qualche altro sito ormai sparito, oppure l'ha creata lei stessa.

Insomma, questa collezione sembrava credibile, ma nessuno l'ha mai confermata né smentita.
Nonostante ciò, a fine dicembre 2009, la credibilità della notizia cadde.

Non riesco a dire con certezza chi fu il primo ad annunciare questa notizia/postare queste foto (ho trovato diverse dichiarazioni contrastanti), ma il post più vecchio che sono riuscita a trovare è di Love, Life and Stardoll...: il 22 dicembre 2009 annuncia che un intero store ispirato a Louis Vuitton sarebbe stato rilasciato.
Immagine presa da Love, Life and Stardoll...
Da nessuna parte veniva menzionato lo Stardoll cinese, quindi sembrava ufficiale: uno store interamente dedicato alla Louis Vuitton sarebbe presto arrivato su Stardoll!
Ma era tutto vero?

Underneath Stardoll, dopo essere stato ovviamente bombardato di messaggi a riguardo, scrisse il giorno successivo un post abbastanza dettagliato (e molto incasinato) sul perché questo negozio era totalmente falso. L'11 aprile 2010, il blog Irish Stardoll Diva spiegò altri motivi per cui il negozio doveva essere finto in questo post.
Ecco qui una lista un po' più ordinata compiled by me di tutti i motivi per cui questo negozio è fasullo:
• nessuno di questi abiti è mai comparso negli spoiler, e questa immagine non è di certo uno spoiler perché non si possono rilasciare interi negozi spoiler senza creare prima i vestiti spoiler singoli
• negli spoiler, non compaiono mai i prezzi (nemmeno negli spoiler di negozi interi)
• questa collezione è primaverile/estiva, ma verrà rilasciata a dicembre/gennaio? mmmm?
• in alto a sinistra si può vedere il banner dei broadcast, cosa che non può apparire negli spoiler
• non è uno store dello Stardoll cinese, perché non è mai comparso nemmeno negli spoiler loro - e il broadcast che possiamo vedere è in inglese
• la grafica dello sfondo (e soprattutto del pavimento) è imprecisa e molto strana, diversa dal layout dei soliti negozi allo StarPlaza
• il font dei prezzi è diverso da quello usato solitamente da Stardoll
• non c'è nessun mood book ed è davvero improbabile che stessero rilasciando anche una collezione interamente per le doll maschili (non lo fanno nemmeno ora, figuratevi nel 2009)
• i manichini hanno la testa davvero troppo grande e sproporzionata
• la borsa del primo manichino è già stata rilasciata in una collezione della marca Elle 
• la giacca del secondo manichino non starebbe mai sulla doll (è troppo stretta in vita)
• le calze del terzo manichino sono fatte col culo 

Nonostante tutto questo, voci di corridoio dicevano che lo store fosse davvero uscito per un po', ma che fu poi rimosso per qualche motivo.
Questo fu un rumor totalmente infondato, in quanto nessuno sembrava averlo mai visto allo StarPlaza. 

Insomma, questo store era stato creato semplicemente da una persona particolarmente annoiata e abbastanza brava con le grafiche.

Qualcuno ora si starà chiedendo: ma cosa c'entra il primo "store" di Louis Vuitton con questo? Alla fine non si sa se era davvero finto, no?
Questo è vero: mentre il secondo store, quello completo, è stato dimostrato come completamente falso, il primo negozio dedicato solo alle borse no. In ogni caso, ritengo che i due casi siano estremamente simili e in qualche modo collegati tra loro - lasciatemi spiegare.

Anzitutto, credo fortemente che la prima collezione non sia mai davvero esistita. Lo penso per una serie di fattori: prima di tutti, mancanza di report originali. Come vi ho già menzionato prima, tutti i blog che stavano riportando la notizia stavano rigurgitando ciò che il blog Club Free Stuff aveva annunciato, ad eccezione del blog stardoll fashion. Quest'ultimo lo reputo un caso particolare - sì, ha postato una foto mai vista prima, ma quella foto... non è molto credibile. Il catalogo è mega glitchato, come il camerino. Quindi che la scrittrice l'abbia davvero trovata su Google o che l'abbia creata lei stessa poco importa: non la ritengo una fonte affidabile:

Nonostante lo Stardoll cinese non fosse popolare come quello originale, aveva già ammassato molti follower, tra cui varie scrittrici per vari blog. Possibile che solo una singola persona avesse accesso a quelle foto? E che nessun'altro riuscisse a vedere gli articoli sul sito? Lo dubito fortemente. 
Come vi ho già menzionato, il 2009 era l'inizio del prime time per i blog di Stardoll: spuntavano blog a destra e a manca, tutti pronti a riportare ogni piccola notizia nuova. Possibile che nessuno di quegli innumerevoli blog avesse visto sul serio quelle borse?

Il secondo motivo per cui penso che la foto fosse falsa è la dubbia esclusività degli articoli. Stardoll cinese è un sito totalmente dopato, su questo siamo d'accordo. Ma non è mai accaduto che qualcosa rilasciato nello Stardoll cinese non fosse stato anche rilasciato in quello originale. I siti lavoravano in sincrono, e solitamente lo Stardoll cinese veniva usato per recuperare vecchi capi di Stardoll originale, non il contrario. Perché questa volta avrebbero dovuto creare una cosa esclusiva? Per convincere gli utenti occidentali ad iscriversi? Quando farlo era già difficoltoso a causa della barriera linguistica e del processo assurdo di autentificazione? 

Insomma, per questi motivi penso che anche il primo negozio fosse fasullo. Qual è il collegamento con il secondo, sicuramente finto, negozio?
Beh, il primo ha instillato il dubbio nella mente degli utenti. 
Anzitutto, un vero negozio di Louis Vuitton era credibile perché molti utenti davvero credevano che il primo negozietto di borse fosse davvero esistito (molti utenti di Stardoll, in ogni caso, non usavano Stardoll cinese). Era già uscito qualcosa di Louis Vuitton in Cina, perché non dovrebbe uscire nel resto del mondo?
Poi, l'esistenza di Stardoll cinese era ormai uno scudo: è uscita una collezione ma non la vedi? Ops, sarà uscita solo nello Stardoll cinese, il sito parallelo a cui non puoi accedere perché è complicato. Se non vedi la collezione è perché è uscita nello Stardoll cinese, non ricordi quella volta delle borse?

Alla fin fine l'immagine sarebbe stata provata come fasulla in ogni caso, ma l'esistenza dello Stardoll cinese e di quel precedente negozio misterioso ha sicuramente aiutato la confusione che si stava creando nei vari blog riguardo alla veridicità di questa notizia.

Però, nonostante tutto, c'è un semi-lieto fine: il 23 luglio 2018, Stardoll ha finalmente rilasciato un Tribute (vero) di Louis Vuitton.
Immagini prese da The Stardoll Lookbook
E, in true Tribute fashion, fa abbastanza cagare. 
Non che il negozio fasullo fosse bello, ma almeno quello non era ufficiale.

Quindi, morale di questa storiella?
Verificate sempre le vostre fonti, se volete dichiarare qualcosa come certa. Tutto qui. 
Seriamente, tutto questo casino non avrebbe raggiunto così tanti utenti le se persone avessero semplicemente verificato le loro fonti.
D'altra parte, se l'avessero fatto non avrei avuto questa storia da raccontarvi oggi. Quindi forse dovrei esserne grata.

~

A proposito di fonti da verificare: a quanto pare Stardoll cinese ha chiuso, ma non sono riuscita a capire né quando abbia chiuso né il perché.
C'è chi nel 2010 già annunciava la chiusura, chi nel 2014 chiedeva di come iscriversi, e alcuni dicono che abbia chiuso perché era pieno di malware.

Boh.