Oooooohhh ma guardate chi è già qui a postare. Sono proprio io. La capa del blog e delle sparizioni improvvise.
Dopo il mega chonk precedente torno sempre con la mia rubrica più cara (perché, lo sapete, è già un paio d'anni che ho detto addio anche alla varietà), ma in versione piccina picciò.
Oggi parliamo di una particolare collezione dell'amata marca OG Fallen Angel ♀, la prima (e unica?) collezione fatta in collaborazione con un blog stardolliano: questa è la storia di Fallen Angel: Inspired by Anarchy on Stardoll.
Partiamo però dal principio: che cos'è Anarchy on Stardoll?
Anarchy on Stardoll è un blog stardolliano creato il 16 febbraio 2010 da PinkPunkGirly, back_mermaid e MissVampire (successivamente si è unita anche AmyBillieGee) ed è il primo (almeno, che io sappia!) blog dedicato alle sottoculture punk, goth, emo e metal su Stardoll. Come vi ho già menzionato in precedenza, Stardoll ha quasi completamente ignorato qualsiasi sottocultura dark per anni, offrendo solo qualche collezione di capi adatti ogni tanto - questo però non significava che non ci fossero doll appartenenti a queste sottoculture, anzi! Molti utenti erano determinati a ricreare il proprio stile nonostante tutte le limitazioni di Stardoll, che era parecchio incentrato sul suo classico stile Barbie rosa shocking al tempo, utilizzando tutto ciò che potevano per creare qualcosa al di fuori della norma nel sito.
Non è affatto sorprendente quindi che, poco dopo la sua nascita, l'Anarchy on Stardoll avesse ammassato già un buon numero di lettori: finalmente anche quella parte di Stardoll poteva trovare in AoS un luogo dove le sottoculture erano la norma e dove tutti i membri della community potevano incontrarsi. Il blog infatti non riportava solo le classiche novità o oggetti gratis, ma faceva interi post dedicati agli articoli punk o goth che le scrittrici man mano trovavano in giro per lo StarPlaza oppure mostravano delle suite o dei design alternativi.
Tutti questi post erano ottimi per chi stava cercando di creare una doll con questi stili e le scrittrici non avevano paura di criticare Stardoll per la mancanza di sufficienti articoli adatti alle sottoculture, che a giudicare dal traffico che il blog otteneva erano ben presenti sul sito.
Al tempo non c'erano molti marchi dedicati esclusivamente alle sottoculture. C'erano degli articoli qua e la che potevano essere riutilizzati come capi punk o gotici, come qualche pezzo Evil Panda (che è sempre stata una marca tra lo stile kawaii di Harajuku e il punk giapponese), qualche rarissimo capo di Bonjour Bizou o qualche tribute (Alexander McQueen in primis). L'unico brand specifico era però Fallen Angel ♀, negozio OG amato da tutte le doll alternative su Stardoll, sia al tempo che ora.
Il brand esisteva dalla nascita di Stardoll e continuavano ad uscire collezioni Fallen Angel sporadiche da anni.
Il 18 ottobre 2010, però, Stardoll fece qualcosa di abbastanza inaspettato: invece della solita Celeb Doll (ricordate quando Stardoll si basava molto anche sulle Celeb Doll e quando ne usciva una era una cosa seria? Good times) era uscita una doll originale - cosa che non accadeva da un po' - e per giunta era una doll dark basata sul negozio Fallen Angel! La potete ancora trovare sul sito, se volete:
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AoS riportò subito la notizia, molti dei lettori erano sorpresi dalla qualità dei vestiti e speravano di poterli acquistare prima o poi - magari in una collezione di Halloween (il peak delle uscite adatte allo stile dark, purtroppo).
Fun fact: molti erano anche emozionati per il piercing della doll, e poco dopo fu rilasciata proprio la collezione Sunny Bunny dedicata interamente ai piercing!
Ebbene, solo qualche ora dopo lo staff di Anarchy on Stardoll ricevette un messaggio nell'inbox stardolliano proprio da Stardoll:
In questo messaggio, il team di Stardoll chiedeva alle scrittrici di collaborare con loro nella prossima collezione Fallen Angel: volevano che lo staff di AoS scegliesse gli outfit che sarebbero comparsi nella vetrina del negozio nuovo. La collezione si sarebbe chiamata Inspired by Anarchy on Stardoll e le scrittrici avrebbero potuto scegliersi un outfit completo da ricevere completamente gratis.
Questa era una notizia incredibile: era la prima volta che Stardoll contattava un blog per collaborare su una collezione, e il fatto che avessero contattato proprio il blog di riferimento per tutte le sottoculture dark era ancora più straordinario!
Stardoll mandò allo staff anche un file con i png di tutti i capi che avrebbero fatto parte della collezione:
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| Immagine presa da Anarchy on Stardoll |
Se siete veterani di Stardoll come me probabilmente riconoscete la gran parte di questi articoli: sono alcuni dei pezzi più famosi della marca! Sono davvero belli e originali, e molti di questi capi sono ancora relativamente facili da trovare al Bazaar. Io non sapevo assolutamente che questi capi facevano parte di una collezione così particolare, ed è stato molto emozionante realizzare che avevo già un buon numero di questi capi nel mio armadio. Ora voglio solo tutti gli altri >:)
Il 19 ottobre 2010 la collezione uscì sul sito - questa era la vetrina:
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| Immagine presa da Anarchy on Stardoll |
Questi outfit purtroppo non erano ancora quelli scelti dalle scrittrici di AoS - quelli sarebbero usciti più tardi nella settimana. In ogni caso, tutta la comunità di Anarchy on Stardoll era entusiasta: non solo i capi erano davvero belli, ma questo era anche un grande traguardo per tutte le sottoculture che fino ad allora erano state quasi completamente ignorate da Stardoll!
Il 21 ottobre 2010 la vetrina del negozio cambiò, mostrando finalmente gli outfit scelti proprio dallo staff di AoS:
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| Immagine presa da Anarchy on Stardoll |
La collezione è rimasta allo StarPlaza per un bel po' e, come vi ho già menzionato, molti di questi capi sono diventati famosissimi in tutto Stardoll e sono ancora utilizzati al giorno d'oggi.
Dopo questa collezione, che io sappia, Stardoll non ha mai più collaborato direttamente con un blog, ma anche solo questa piccola collezione ha cambiato l'approccio che gli utenti appartenenti alle sottoculture avevano con il sito: con questa mossa Stardoll ha dimostrato che era consapevole dei blog e di conseguenza anche delle critiche (almeno per quanto riguarda i propri articoli), e così facendo si è avvicinato molto molto di più a chi si sentiva lasciato da parte. E devo dire che da questa collezione in poi Stardoll è stato davvero più conscio delle sottoculture, anche se piano piano ha iniziato sempre di più a creare capi e arredamento adatti a vari stili più underground. Questa cosa è andata migliorando negli anni, per poi tristemente scemare negli ultimi tempi - ma fortunatamente non è mai tornata come agli inizi, dove c'erano quattro capi in croce che ti dovevano bastare per un anno intero.
Per quanto riguarda Anarchy on Stardoll, sfortunatamente è inattivo dal 16 giugno 2012. Tutte le scrittrici ormai sono adulte (come me che però sono ancora misteriosamente qui, ma non parliamone) e hanno sicuramente perso interesse nel mondo di Stardoll, come è anche giusto che sia.
Però non dimenticherò mai quanto quel blog abbia fatto, anche in soli due anni, per la comunità di Stardoll. Come ho già ripetuto all'infinito, era il blog perfetto per tutte quelle sottoculture dark che volevano giocare a Stardoll ma si sentivano tagliate fuori, ha ispirato migliaia di utenti ad essere creativi sul sito e ha aiutato gli stili alternativi a prosperare sul sito, grazie anche proprio a questa collezione.
Anarchy on Stardoll è uno dei miei blog go-to per quanto riguarda recuperare almeno la base di alcune storie meno conosciute, e sono sicura che lo avete visto citato ben più di una volta nelle mie fonti. Sono grata del fatto che sia esistito e di quanta passione c'era dietro e sono felicissima, anche se non l'ho vissuta in prima persona, di questa opportunità che Stardoll gli ha dato nel 2010.
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Mi mancano i blog a caso che postavano cose a caso :( o quant'era bella la vita quando le notizie erano così decentralizzate che potevi creare 30 tuoi bei blogghetti per dire la stessa cosa che gli altri 100.000 blogghetti stavano dicendo :(
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