venerdì 22 settembre 2023

La scomparsa di Underneath Stardoll e perché faccio quello che faccio

Ciao miei bei pipoletti. 
Dal titolo enigmatico e dall'assenza di banner, avete probabilmente già capito che questo è un post speciale speciale.

Oggi non sono qui con i miei soliti trattati storici e archivi di moda virtuale dubbia, ma con un mero pensiero che continua a frullarmi in testa da qualche tempo - un omaggio allo scrivere per il gusto di farlo e, nello specifico, allo scrivere di qualcosa che ci è caro, qualunque cosa sia.
Cos'è che mi ha convinto a condividere effettivamente queste considerazioni, forse un po' spicciole? Semplice: la scomparsa definitiva di Underneath Stardoll.

Probabilmente non c'è bisogno che vi spieghi cos'era Underneath Stardoll, data la sua fama internazionale, ma lo farò brevemente per non dare niente per scontato: Underneath Stardoll era un blog stardolliano statunitense attivo da ottobre 2009 fino a luglio 2018 creato da M_Themis (a cui poi si sono aggiunti tutta una serie di co-autori). E' stato il blog di Stardoll più seguito di sempre ed era un hub per tutte (e dico tutte) le novità del sito e tutti i freebies disponibili, con diversi post pubblicati ogni singolo giorno dalle scrittrici. 

Underneath Stardoll è sempre stato una parte importantissima della storia di Stardoll: non solo era un blog fidato dove si poteva trovare con assoluta certezza qualsiasi cosa nuova fosse comparsa sul sito in ogni momento, ma era anche un luogo di ritrovo per tantissime dolline, che nei commenti chiacchieravano, discutevano, mostravano la propria doll e le proprie creazioni. 

Finché non lo è stato più. Tra uno Stardoll ormai un po' datato e una gestione del blog non stellare (il DRAMA da bimbi delle elementari che è partito in quel blog raga, roba che io mi sognavo), l'Underneath Stardoll è diventato un blog vuoto. Certo, i post sulle novità continuavano a comparire - ma i commenti, che fino a poco prima erano infiniti e simbolo della comunità fortissima che frequentava il blog, deserti. E, alla fine, anche l'ultima scrittrice rimasta ha smesso di aggiornare il blog.

Era triste vedere un blog così longevo, così attivo, così importante per la comunità di Stardoll diventare una città fantasma. Pensare a quanto aveva fatto per gli utenti negli anni di attività, e anche a quanto poco era bastato per farlo crollare, lasciava con una strana sensazione addosso. Nostalgia per i bei vecchi tempi, insieme alla consapevolezza che nulla dura per sempre. O almeno, questo è quello che provavo io nelle mie ricerche per i suoi archivi, mentre cercavo di mettere insieme tutti i pezzi della storia stardolliana che stavo cercando di ricostruire per condividerla nel mio blogghettino scemo senza pretese.

Perché vedete, quando ho iniziato a scrivere del passato stardolliano (nel 2014!! ahhhh!! la vecchiaia!!!!) non ero ancora molto abile nelle ricerche: mi attenevo a ciò che era segnalato sui grandi blog, spesso rigurgitando le informazioni esattamente come le avevo trovate. Vivevo praticamente di rendita, affidandomi al potere di questi blog enormi e popolarissimi, con le informazioni già belle in ordine e che erano state già viste da migliaia di persone.
Il mio approccio alla ricerca, negli anni, è cambiato drasticamente: ho sviluppato una vera e propria passione per le ricerche approfondite (di tutto ciò che riguarda Stardoll, almeno, non pensatemi come un'accademica troppo appassionata), e ho realizzato che spesso e volentieri i blog più popolari non raccontano l'intera storia - a volte neanche la metà. Possono essere una base solida per le ricerche, data la loro costanza e la quantità di input che si possono trovare al loro interno, ma sono solo una parte del puzzle che forma la storia completa. A riempire quegli spazi lasciati dai blog più popolari sono proprio i blog più piccoli, sgangherati, ignorati, aperti per scazzo e poi abbandonati. 

"Ok vecchiaccia con la sindrome di Stoccolma per un sito per bambine, ma che centra??" vi sento dire mentalmente. Tranquilli, non mi offendo perché avete ragione.
Underneath Stardoll mi è stato di grande aiuto nelle mie ricerche, come punto di partenza e come metodo di controllo per l'ordine cronologico di alcuni avvenimenti. Quindi non posso nascondere il mini-panico che ho provato quando, un giorno qualunque di luglio, ho aperto un link salvato e mi sono trovata davanti la pagina blu di Dynadot: "questo dominio è scaduto". Dopo anni di inattività e nessuno pronto a rinnovarlo, l'Underneath Stardoll non esisteva più. Anni e anni di storia stardolliana, di attività della comminuty, di post su post di tantissimi collaboratori diversi, spariti. 

Mi sono poi svegliata dal mio sconforto inutile - Underneath Stardoll non è di certo l'unico blog che utilizzo per le fonti, ho negli anni imparato a tirare fuori informazioni e immagini da qualunque angolo dimenticato di internet, e qualche archivio sulla Wayback Machine rimarrà sempre (anche se incompleto e mezzo rotto). Ma è stato quel momento di stallo, di vuoto che ho provato nel vedere un blog così importante sparire improvvisamente che mi ha fatto riflettere e mi ha spinto a scrivere questo post.

Il mio blog non è seguitissimo, lo sapete bene (ciao mie 3 lettrici, siete letteralmente le best di sempre ♥), e nei primi anni mi sono chiesta più e più volte "ma chi me lo fa fare?". Per chi stavo passando ore e ore a fare ricerche, a organizzare fonti, a scrivere e correggere post chilometrici, quando potevo impiegare quel tempo a fare letteralmente qualunque altra cosa? La risposta in realtà era molto semplice: per me. Perché mi piaceva seriamente. Mi divertiva viaggiare nei ricordi di un sito che ha significato (e significa ancora, maledetto) molto per me, e mi piaceva giocare all'investigatore per non perdermi nulla di un determinato argomento. Ed era proprio grazie a quella stessa passione che sono nati tutti quei blog sconosciuti e sgangherati che mi hanno aiutato nelle mie ricerche: migliaia di ragazzine che, spinte dalla loro grande passione per Stardoll, hanno aperto dei blog dedicati e hanno documentato quello che avveniva sul sito solo ed esclusivamente per il gusto di farlo.
E come potevano sapere che, anni e anni dopo, un'archivista matta avrebbe utilizzato quegli stessi post pubblicati a caso per scrivere le sue retrospettive stardolliane?

Lo pensavo già da tempo, ma la scomparsa di Underneath Stardoll me l'ha confermato: scrivere per il semplice gusto di farlo è importantissimo. Anni e anni di storia stardolliana possono sparire così, in un attimo, senza alcun preavviso, anche se si trovavano sul blog più importante e famoso di tutto Stardoll. E se noi, per conto nostro, non scrivessimo per il gusto di farlo, non ne rimarrebbe alcuna traccia. 

Quindi forse non faccio quello che faccio solo per me stessa. Lo faccio anche perché magari, attraverso la mia passione, qualcuno potrebbe in futuro incappare in questo mio blogghettino scemo e viaggiare nel passato di Stardoll, nella nostalgia o nella scoperta di un argomento di cui non sapevano nulla - un po' come faccio io nelle mie ricerche.
E, in realtà, so di per certo che questo è già successo: ciao Valentina e ciao HesterShaw (◍•ᴗ•◍)❤ (Chiara invece è OG e non aveva scelta se non leggere la mia merda dal day 1 ♥).

Se volete trarre qualcosa da questo post dolceamaro e finto ispirazionale, vorrei che fosse questa: quando qualcosa vi appassiona, qualunque cosa essa sia, fatela. Anche solo per il gusto di farla e senza altri incentivi, come è spesso il caso per gli hobby artistici. Non è mai inutile. Non solo porta gioia a voi, ma potrebbe portare gioia a qualcun altro. Che poi questo accada / che ve ne rendiate conto o no non è importante, perché ha già dato gioia a voi, e questo basta per giustificare il tempo speso a farla.

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Whew! Parlare dal cuore è complicato!! Ci ho messo più del dovuto per scrivere questo post cuz i sentimenti sono strani da scrivere!!!

Scherzi a parte, questo è un post che volevo scrivere da molto più tempo di quello che sembra, ma che non riuscivo mai a trovare il coraggio di buttare giù. La scomparsa dell'Underneath Stardoll è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, a quanto pare. Grazie, in un certo senso, USD. 
Tra l'altro se adesso cercate Underneath Stardoll è diventato un paste-bin di annunci indonesiani, lol. L'hanno comprato ma non hanno cambiato il logo col diamantino, che dive.

Non vi preoccupate, i regularly non troppo scheduled post torneranno a breve. Ho ancora un esame da dare, poi arriverà uno Steal The Look con tanto di mini-storytime sull'incompetenza dello staff di Stardoll. I post cugnoni sono ancora in progress ma anche quelli arriveranno, giuro. 

Nel frattempo, spero che questo post spicciolino vi sia comunque piaciuto - e prometto di non essere così tragica on main per almeno qualche settimana. Ci si vede!